Stiamo protestando contro il tentativo di legalizzare i brevetti sul software in Europa!
La Commissione Europea è riuscita ad imporre una proposta di direttiva per l'illimitata brevettabilità del software, fortemente voluta dalle multinazionali extra-europee del software, che potranno così far valere il loro smisurato portfoglio di brevetti ottenuti fuori dalla nostra giurisdizione, e dalle lobby degli avvocati che operano nel settore dei brevetti e che trarranno vantaggio dall'aumento della litigiosità.
Per gli sviluppatori e gli utilizzatori di software Open Source, questa direttiva può rappresentare un serio pericolo: un campo minato da brevetti. Con la corrente abitudine degli uffici brevetti che vede la concessione di brevetti, a dir poco banali, sviluppare software innovativo potrebbe diventare un'attività molto pericolosa in Europa.
È una giornata nera per la democrazia, in quanto il consiglio dei ministri europeo non solo ha ignorato la decisione democratica presa dal Parlamento Europeo il 24 settembre 2003 in proposito, ma ha anche ignorato la richiesta del parlamento europeo di far ripartire il processo per arrivare ad una nuova direttiva maggiormente condivisa.
Il Parlamento, infatti, aveva deciso di limitare la brevettabilità del software grazie al supporto di oltre 300.000 cittadini, 2.000.000 di piccole e medie imprese e decine di economisti e scienziati.
Questo sito aderisce alla protesta online contro i brevetti software.
Potete trovare maggiori informazioni sui brevetti software al link FFII.